Questa guida spiega se il mining di Bitcoin è ancora redditizio nel 2026, cosa determina effettivamente i rendimenti del mining oggi e come calcolare la redditività del mining di BTC passo dopo passo. Ti aiuta anche a confrontare il mining con il semplice acquisto e mantenimento di Bitcoin, in modo da poter prendere una decisione razionale invece di affidarti a narrazioni obsolete.
Cos'è la redditività del mining di Bitcoin e come viene misurata?
La redditività del mining di Bitcoin si riferisce a quanti soldi si guadagnano effettivamente dal mining di Bitcoin dopo aver sottratto tutti i costi, principalmente le spese di elettricità e hardware. Risponde a una domanda semplice ma critica: stai guadagnando più soldi di quanto stai spendendo per minare BTC?
Nel 2026, la redditività non riguarda più quante macchine possiedi. Riguarda l'efficienza, il costo dell'energia e calcoli accurati.
Come misurare la redditività del mining di Bitcoin
La redditività del mining di Bitcoin è misurata in profitto netto, non in ricavi.
• Ricavi = il valore di Bitcoin che mini
• Profitto = ricavi meno costi
Se il tuo miner guadagna $25 di BTC al giorno ma costa $30 al giorno per funzionare, stai perdendo denaro, anche se stai “guadagnando Bitcoin.”
Come calcolare la redditività del mining di BTC
La formula più pratica utilizzata dai miner di Bitcoin è:
Profitto Giornaliero = (BTC Guadagnati al Giorno × Prezzo BTC) − Costo Giornaliero dell'Elettricità
Questa formula si concentra su ciò che conta davvero giorno per giorno.
Come vengono determinati i guadagni giornalieri di BTC
Hashrate di Bitcoin vs. prezzo | Fonte: Bitbo
I tuoi guadagni giornalieri di BTC dipendono da tre variabili a livello di rete:
1. Il tuo hashrate, ad esempio, 110 TH/s
2. Hashrate totale della rete
3. Ricompensa per blocco di 3,125 BTC dopo l'halving del 2024
In termini semplificati:
BTC Guadagnati al Giorno = La Tua Quota di Hashrate della Rete × BTC Emessi al Giorno
Bitcoin emette 3,125 BTC per blocco per circa 144 blocchi al giorno, il che equivale a circa 450 BTC giornalieri.
Quali fattori determinano la redditività del mining di Bitcoin nel 2026?
La redditività del mining di Bitcoin dipende da cinque variabili fondamentali. Ignorarne anche una sola può distorcere completamente i tuoi calcoli.
1. Ricompensa per Blocco Bitcoin: La ricompensa attuale è di 3,125 BTC per blocco, pagata all'incirca ogni 10 minuti. Questo valore è fisso fino al prossimo halving e stabilisce il limite superiore per i ricavi del mining a livello di rete.
2. Prezzo di Bitcoin: Il prezzo di BTC moltiplica direttamente i ricavi del mining. Un cambiamento di $10.000 nel prezzo di BTC può fare la differenza tra profitto e perdita per molti miner.
3. Costo dell'Elettricità: L'elettricità è la singola spesa corrente più grande.
• Sotto $0.06/kWh: forte potenziale di redditività
• $0.06–$0.08/kWh: margini moderati
• Sopra $0.10/kWh: alto rischio di perdite
Ecco perché la maggior parte dei miner redditizi opera vicino a fonti di energia idroelettrica, geotermica o sovvenzionate.
4. Efficienza dell'Hardware ASIC: Gli ASIC moderni misurano l'efficienza in joule per terahash (J/TH).
• Competitivo nel 2026: ≤20 J/TH
• Hardware più vecchio (>30 J/TH): spesso non redditizio
Un hashrate elevato da solo non è sufficiente, l'hashrate per watt conta di più.
5. Difficoltà e Hashrate della Rete: Man mano che più miner si uniscono alla rete, Bitcoin aumenta automaticamente la difficoltà. Ciò riduce i BTC guadagnati per unità di hashrate, anche se i prezzi aumentano.
Il mining di Bitcoin è ancora redditizio nel 2026?
Ricavi dei miner di Bitcoin | Fonte: Bitbo
Sì, il mining di Bitcoin è ancora redditizio nel 2026, ma solo a condizioni chiaramente definite.
A partire dal 2026, la redditività del mining di Bitcoin è determinata meno dalla fortuna e più dal costo dell'energia, dall'efficienza dell'hardware e dalla scala. Dopo che l'halving di BTC del 2024 ha ridotto la ricompensa per blocco a 3,125 BTC, la rete distribuisce ora circa 450 BTC al giorno tra tutti i miner. Con l'hashrate globale della rete ai massimi storici, la quota di ciascun miner di questa emissione giornaliera fissa è sempre più piccola.
Il mining rimane economicamente sostenibile principalmente per gli operatori che soddisfano tre soglie misurabili:
1. Costo dell'elettricità inferiore a $0.08 per kWh: A $0.05–$0.06/kWh, i miner ASIC efficienti possono ancora generare $12–$25 di profitto netto giornaliero per unità, a seconda del prezzo di BTC e della difficoltà. Una volta che l'elettricità supera $0.10/kWh, i margini si comprimono drasticamente e molte configurazioni scendono al punto di pareggio o a un flusso di cassa negativo, a meno che i prezzi di BTC non aumentino.
2. Hardware ASIC ad alta efficienza (≤20 J/TH): I miner moderni che raggiungono 15–20 joule per terahash possono resistere a difficoltà maggiori e ricompense per blocco inferiori. Gli ASIC più vecchi che operano sopra i 30 J/TH spesso non riescono a coprire i costi dell'elettricità nei mercati energetici residenziali medi, anche durante condizioni di prezzo favorevoli.
3. Uptime costante tramite pool di mining: Quasi il 99% dei miner individuali si affida ora ai pool di mining. La partecipazione a un pool converte i risultati estremamente volatili del solo-mining in pagamenti giornalieri prevedibili, tipicamente al costo di una commissione del pool dell'1–2.5%, che è molto meno dannosa di periodi prolungati senza ricompense.
Per la maggior parte dei miner individuali che utilizzano elettricità residenziale, la redditività è altamente sensibile ai prezzi dell'energia. Con tariffe elettriche superiori a $0.10/kWh, un ASIC standard da 3–3.5 kW può spendere $7–$12 al giorno solo per l'energia, il che può consumare più del 40–60% dei ricavi giornalieri del mining ai livelli di difficoltà attuali.
Di conseguenza, il mining di Bitcoin nel 2026 si comporta meno come un'attività di
reddito passivo e più come un'attività di arbitraggio energetico. I profitti dipendono dalla conversione di elettricità a basso costo in Bitcoin in modo più efficiente rispetto alla media globale. Senza accesso a energia a basso costo o hardware efficiente, il semplice acquisto e mantenimento di BTC spesso offre un risultato superiore aggiustato per il rischio.
Come ha influito l'halving di Bitcoin del 2024 sui profitti dei miner di Bitcoin?
Capitolazione dei miner di BTC dopo gli eventi di halving | Fonte: Bitbo
L'halving di Bitcoin dell'aprile 2024 ha fondamentalmente resettato l'economia del mining. Non ha “ucciso” il mining, ma ha innalzato permanentemente l'asticella della redditività tagliando l'emissione mentre la concorrenza continuava a crescere.
Ecco cosa è cambiato, numericamente e strutturalmente.
1. Le ricompense per blocco sono state tagliate del 50% da un giorno all'altro: Prima dell'aprile 2024, i miner guadagnavano 6,25 BTC per blocco; dopo l'halving, le ricompense sono scese a 3,125 BTC per blocco. Ciò ha immediatamente ridotto l'emissione giornaliera di Bitcoin da circa 900 BTC a ~450 BTC, il che significa che ogni miner ha guadagnato il 50% in meno di BTC a parità di costi di elettricità e hardware.
2. La pressione sui ricavi è aumentata nonostante i prezzi più alti di BTC: Sebbene il prezzo di Bitcoin sia aumentato dopo l'halving, i ricavi del mining per terahash non sono raddoppiati. L'aumento dell'hashrate della rete, la maggiore difficoltà e l'afflusso di ASIC più efficienti hanno assorbito gran parte del rialzo dei prezzi, mantenendo i ricavi in USD per TH/s limitati, specialmente per i miner con costi energetici medi o elevati.
3. La difficoltà della rete ha raggiunto nuovi massimi: Prezzi BTC più alti hanno attratto nuovo capitale, consentendo ai grandi operatori di implementare ASIC di nuova generazione (≤20 J/TH), farm raffreddate a immersione e contratti energetici inferiori a $0.06/kWh. Ciò ha spinto la difficoltà costantemente verso l'alto, riducendo i BTC guadagnati per unità di hashrate e riducendo costantemente la quota di ricompense per i miner che non sono riusciti ad aggiornare.
4. L'efficienza è diventata il fattore decisivo: Prima dell'halving, l'hardware inefficiente poteva ancora sopravvivere durante forti rally dei prezzi; dopo l'halving, quel cuscinetto è scomparso. Nel 2026, gli ASIC efficienti (15–20 J/TH) possono rimanere redditizi a $0.06–$0.08/kWh, mentre le unità più vecchie (>30 J/TH) spesso diventano non redditizie sopra $0.08–$0.10/kWh, rendendo il costo dell'energia e l'efficienza energetica più importanti dell'hashrate grezzo.
Il quarto halving di Bitcoin nell'aprile 2024 ha trasformato il mining di BTC da una corsa guidata dalla scala a un'attività guidata dall'efficienza, dove il costo per BTC minato conta più del solo prezzo di BTC. Le grandi mining farm dominano non perché sono più grandi, ma perché si assicurano elettricità più economica e implementano hardware più efficiente, consentendo loro di minare a un costo marginale inferiore. Anche durante i rally dei prezzi, i miner che non riescono a ottimizzare i costi energetici o ad aggiornare gli ASIC obsoleti vengono gradualmente estromessi, rendendo il mining di Bitcoin nel 2026 meno incentrato sulla produzione di maggiore hashpower e più sulla gestione di un'operazione energetica ad alta efficienza.
Come calcolare i profitti del mining di Bitcoin nel 2026: Guida passo-passo
Per capire se il mining ha senso per te, devi calcolare il profitto netto, non solo i ricavi.
Formula di base per la redditività del mining di Bitcoin
Profitto Giornaliero = (BTC Guadagnati al Giorno × Prezzo BTC) − Costo Giornaliero dell'Elettricità
Una versione più dettagliata:
Profitto Giornaliero = (Il Tuo Hashrate ÷ Hashrate della Rete) × (Ricompensa per Blocco × Prezzo BTC) − Costo dell'Elettricità
Esaminiamo uno scenario realistico utilizzando ipotesi comuni.
Esempio: Miner ASIC nel 2026
Questo esempio assume un miner ASIC moderno che fornisce 110 TH/s di hashrate con un consumo energetico di 3.250 W, operante in un mercato in cui Bitcoin ha un prezzo di $60.000 e i costi dell'elettricità sono di $0.10 per kWh, illustrando come l'efficienza dell'hardware e i prezzi dell'energia influenzino direttamente la redditività del mining.
Passo 1: Calcolare il costo giornaliero dell'elettricità
• Convertire watt in kilowatt: 3.250 W ÷ 1.000 = 3.25 kW
• Consumo energetico giornaliero: 3.25 kW × 24 ore = 78 kWh/giorno
• Costo giornaliero dell'elettricità: 78 × $0.10 = $7.80/giorno
Passo 2: Stimare i guadagni giornalieri di BTC
Basandosi sulla difficoltà attuale e sulla quota di hashrate:
• BTC stimati guadagnati: ~0.00038 BTC/giorno
Ricavi in USD: 0.00038 × $60.000 = $22.80/giorno
Passo 3: Calcolare il profitto netto giornaliero
$22.80 − $7.80 = $15.00/giorno
Se l'elettricità sale a $0.15/kWh, il profitto scende quasi al punto di pareggio. Questo illustra perché il prezzo dell'elettricità è il fattore decisivo nel 2026.
Come calcolare il ROI e il tempo di pareggio
La redditività del mining dipende anche da quanto tempo ci vuole per recuperare l'investimento iniziale.
Formula del ROI
Tempo di Pareggio = Costo Hardware ÷ Profitto Netto Giornaliero
Questo esempio assume un miner ASIC con un prezzo di $5.000 che genera $15 di profitto giornaliero, risultando in un periodo di pareggio stimato di circa 333 giorni. In pratica, questo calcolo è altamente sensibile ai cambiamenti nel prezzo di Bitcoin, nella difficoltà di mining, nei costi dell'elettricità e nella concorrenza di rete, il che significa che i tempi di pareggio effettivi possono essere significativamente più lunghi o più brevi di quanto previsto.
Mining Pool vs. Solo Mining nel 2026
Il solo mining offre ricompense per blocco complete ma comporta una probabilità di successo estremamente bassa, un reddito altamente volatile e lunghi periodi senza pagamenti, rendendolo irrealistico per la maggior parte dei miner individuali. Man mano che l'hashrate della rete continua ad aumentare, le possibilità che un solo miner trovi un blocco nel 2026 sono minime senza risorse su scala industriale.
I mining pool combinano l'hashrate di molti miner e distribuiscono le ricompense proporzionalmente, risultando in pagamenti più piccoli ma più consistenti. Sebbene i pool applichino commissioni, tipicamente tra l'1% e il 2.5%, riducono significativamente la varianza del reddito. Di conseguenza, quasi tutti i miner individuali nel 2026 si affidano ai mining pool per ottenere un flusso di cassa prevedibile e un rischio gestibile.
Il mining di Bitcoin è migliore dell'acquisto di BTC nel 2026?
Per molti utenti, comprare e detenere Bitcoin è spesso più efficiente del mining. Il mining può avere senso se:
1. Hai accesso a elettricità a basso costo
2. Puoi implementare ASIC efficienti
3. Desideri un'esposizione operativa al mining
Acquistare BTC direttamente potrebbe essere meglio se:
1. L'elettricità è costosa
2. Desideri un'esposizione al prezzo senza rischio operativo
3. Preferisci liquidità e semplicità
Il mining aggiunge complessità, rischio di capitale e costi continui che l'
acquisto di BTC non comporta.
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Principali rischi del mining di Bitcoin nel 2026
Prima di impegnare capitale, considera attentamente questi rischi:
1. Aumento della difficoltà della rete
2. Volatilità del prezzo di BTC
3. Obsolescenza dell'hardware
4. Restrizioni normative
5. Guasti al raffreddamento e alla manutenzione
6. Sovrastima della redditività a lungo termine
Le ricompense del mining non sono garantite e devono essere ricalcolate frequentemente al variare delle condizioni.
Verdetto Finale: Il mining di Bitcoin ne vale la pena nel 2026?
Il mining di Bitcoin nel 2026 può ancora essere redditizio, ma solo per operatori con un rigoroso controllo dei costi e una mentalità a lungo termine. Il successo dipende dall'accesso a elettricità a basso costo, hardware ad alta efficienza, modellazione accurata della redditività e gestione operativa disciplinata. Il mining non è più guidato solo dalla scala; è guidato dall'efficienza, dall'economia energetica e dai margini.
Per la maggior parte degli individui, il mining di Bitcoin non è un facile punto di ingresso per guadagnare BTC. È un'attività ad alta intensità di capitale e dipendente dall'energia, esposta alla volatilità dei prezzi, agli aggiustamenti della difficoltà, ai cambiamenti normativi e all'obsolescenza dell'hardware. Per coloro che non sono disposti o in grado di gestire questi rischi, l'acquisto o il trading diretto di Bitcoin su piattaforme come BingX può offrire un modo più semplice e flessibile per ottenere esposizione; sebbene tutti gli investimenti in criptovalute comportino comunque rischi di mercato e nessun rendimento sia garantito.
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